Sei stato un raggio di sole e una nuvola ti ha portato via. Schiarita dentro per un attimo, vivo ora, come Luna, della luce riflessa che tu mi hai donato. Avresti avuto un nome come regalo. Che magari non ti sarebbe piaciuto. Ma sarebbe stata la prima cosa davvero tua. Nei miei pensieri, ti chiamo con quel nome e ascolto stupita le tue risposte semplici a domande complicate.
Susanna F.